Tè verde e salute
L'inarrestabile corsa degli italiani verso il tè rallegra e fa bene al cuore di noi appassionati. Ed è anche sempre ben sostenuta dai media: sopra tutto da quelli di divulgazione scientifica.
Ultimo in ordine di tempo a dedicare un servizio ai benefici del tè verde è stato OK Salute il magazine del Corriere della Sera.
Servizio lungo abbastanza curato, con foto prese dal libro
e testo curato dal dr. Firenzuoli di Firenze.
Tutto realizzato in maniera impeccabile e forte dell'attendibilità di una redazione così prestigiosa. Ma ci chiediamo: preché per illustrare il servizio si è scelta una splendida foto di una bombilla di terracotta argentina piena di mate? Non è la stessa cosa.
L'articolo è consultabile all'indirizzo http://ok.corriere.it/articoli/4/1.shtml
posted by Andrea @ 10:07
2 comments
2 Comments:
Ciao... Hai un nuovo lettore! anche io ho scoperto una passione per il tè... ma sono molto inesperto (mi limito ad averne un pò di tipi a casa e farmene qualche tazza al giorno), quindi seguirò tutti i tuoi consigli per saperne di più e bere té al meglio!
Giuliano
Ciao Andrea! buon inizio di autunno a tutti quelli che ti seguono!Ho il libro del quale parli e devo dire di essere rimasto molto deluso, alcuni nomi dei tè sono stati tradotti in italiano e sono di difficile comprensione, le dosi per noi occidentali mi sembrano eccessive ( si spiega solo con il fatto che i cinesi fanno molte infusioni e la quantità di foglie è maggiore per questo, però è anche vero che dà alcune notizie sulle proprietà del tè ben descritte.
Ad essere sinceri, però, penso che si faccia troppa attenzione alla salubrità delle magiche foglioline, anche il vino rosso fa bene ma lo beviamo perchè ci piace, la stessa cosa dovrebbe essere per il tè, è buono, a volte è eccezionale ed emozionante, ci fa compagnia, ci rende socievoli, poi...fa anche bene.
Certo che mettere la bombilla della Yerba Mate a corredo di un articolo sul tè...ci fa capire che per il cronista il tè non è un piacere bensi una pillola magica che allontana i mali! Perdona la mia polemica e che troppo spesso i mass media ci condizionano e ci fanno perdere di vista cose importanti del nostro gusto, basta pensare al vino, ormai per piacere deve essere sempre morbidissimo perdendo di vista tutte le peculiarità dei vari vitigni.
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