01 dicembre 2005

Japan Week a Napoli

Japan Week ha lo scopo di creare "interscambi tra culture differenti" ed è organizzata in varie città italiane ed europee dalla giapponese International Friendship Foundation di Tokyo.
Non ne sapevo nulla. Non sapevo che, dal 22 al 27 novembre, Napoli avrebbe ospitato le manifestazioni ad essa collegate e soprattutto che ogni giorno, a Castel Sant'Elmo, nella Sala dei Cannoni, si sarebbe celebrata la Cerimonia del Tè.

Non ne sapevo niente, ma quando me ne hanno parlato! Potevo perdere l'occasione?

Per farla breve siamo partiti Sabato mattina e la fortuna ci ha fatto evitare tutti gli acquazzoni portandoci a Napoli asciutti.
Il progetto prevedeva la sosta al Kukai, ristorante giapponese a Napoli dal 2003, per un Ramen e del Sushi. E li abbiamo aspettato la fine del temporale. Bel locale e nemmeno troppo caro (sui 20€00).
Il proprietario si chiama Massimiliano e ha anche cercato di aiutarci con gli orari della manifestazione.

Raggiungere Castel Sant'Elmo è stato comodissimo: con la Funicolare e il gioco è fatto.

Tutto fantastico tranne che la mostra a me è sembrata già finita. Mi spiego.
Una mostra ha di solito quell'aria da... esposizione. E' tutto ordinato e ben descritto e sopra tutto c'è tanto da vedere. Questa invece aveva l'aria estremamente provvisora: del tipo stiamo smontando e siete arrivati a 5 minuti dalla chiusura.
Per quanto riguarda la Cerimonia dimenticate il Cha No Yu, i frustini in bambu e il Matcha. Ci è stato offerto del tè verde (e la simpatica vecchina che me lo porgeva ha garantito fosse Gyokuro) mentre su un palchetto una ragazza in kimono mostrava ai presenti tutti i momenti di questa Cerimonia da loro chiamata Sencha.
Ci hanno anche offerto anche due piccoli biscotti molto ben lavorati (ovviamente privi di sapore) e il tutto è durato forse 15 minuti.

Forse non ne valeva la pena: perché era veramente difficile da seguire a causa della cattiva traduzione e dell'angolazione del palchetto, perché non era quello che mi aspettavo e perché non era un granché.
Ma volete mettere com'è bello concedersi ogni tanto un bel pomeriggio da turista.