08 agosto 2006

Il Tea Palace

Il negozio, una delle novità previste per il mio secondo soggiorno londinese, si chiama Tea Palace. Ho ricevuto il suggerimento da una amica conosciuta via mailing list (uno di quei luoghi virtuali del web dove si scambiano email su un certo argomento: il nostro è il tè) e la prima impressione avuta dal sito era estremamente allettante.
Raggiungerlo è stato un po' avventuroso. Colpa del mio senso dell'orientamento da perfetto piccione e anche del fatto che non è vicinissimo alla metropolitana.
Il Tea Palace si trova a Westbourne Grove dalle parti di Notting Hill e noi siamo partiti proprio dalla celebrata stazione di NH Gate. Bella la zona, molto residenziale e tranquilla. Immaginatevi come potesse presentarsi di domenica mattina alle 9.00.

Come al solito Londra ci ha regalato un perfetto alternarsi di sole e pioggia così da istigarci a scegliere un abbondante Burnch domenicale presso il Ristorante del Tea Palace. Scrambled eggs and Bacon più Pancakes con sciroppo d'acero. Per aiutare abbiamo scelto un Darjeeling 2nd flush di Castleton. Meraviglioso.
Dopo questa leggera colazione la giornata si è splendidamente rilassata e ho scelto in tutta calma i prodotti che volevo acquistare. Un tè verde, il Li Zi Xiang, del Guandong che mi ha colpito per il colore argento delle foglie. In infusione è dolce e persistente in bocca.
Ho comprato anche il Royal Oolong (un Oriental Beauty o Bai Hao) di Taiwan e una selezione di fiori di tè. Ovviamente mi sono preso anche un po' del Darjeeling bevuto con il brunch.
Belle anche le latte usate per confezionare il tè scelto. Idea da seguire perché con piccolo sovraprezzo (credo 1 sterlina) ci si porta a casa un barattolo con etichetta e suggerimenti di preparazione.
Infine ho preso anche un set di clessidre con minutaggi e colori diversi in funzione del tipo di tè scelto.

Il giudizio è ovviamente positivo perché il Tea Palace è l'unico shop non per turisti visitato finora a Londra e quindi ha un'offerta leggermente svincolata dall'aspettativa di chi crede che Londra sia la capitale del tè.